“Due sguardi che si incrociano non mancano mai di promettersi a vicenda le storie che hanno da raccontarsi. Al contrario in una metropoli gli sguardi scorrono addosso e non si fermano mai.” Il tour siciliano con Alajmo come guida d’eccezione si può riassumente proprio attraverso questo piccolo estratto del suo romanzo “Palermo è una cipolla”, in cui si esprime questo bisogno di raccontare, di svelare i più piccoli dettagli di un luogo misterioso. “A Palermo tutto sembra più bello di com’è realmente, o perlomeno ha due facce”, comincia così l’avventura di scoperta e disillusione tramite la quale Alajmo ci conduce tra i luoghi comuni, i piccoli segreti, le viuzze disperse del capoluogo siciliano. Palermo è una città splendida e in eterna contraddizione, regno dei Normanni, degli Arabi e della mafia, è ricca e contemporaneamente cianciosa. Una città dai mille volti e sfumature, in cui convivono armoniosamente cupole arabe, chiese dal gusto barocco, palazzi in stile liberty, teatri neoclassici, settecenteschi spazi verdi e mercati storici. La scoperta della città è avvenuta proprio come la descrive l’autore, strato dopo strato, dalla buccia al cuore, attraverso le piazze, i vicoli e il profumo intenso e pungente di zagara.